8 dilemmi etici che gli operatori sanitari devono affrontare

Prestare giuramento è facile come a parole, eseguirlo è la parte difficile del lavoro. Il punto cruciale del Giuramento di Ippocrate, “non fare del male” è davvero più facile a dirsi che a farsi. I problemi medici sono spesso sfumati, coinvolgono molte parti e anche, spesso comportano costi pesanti. In un mondo che sta diventando sempre più complesso, dovuto in parte ai progressi tecnologici, questi dilemmi etici ricordano agli operatori sanitari quanto sia difficile essere nel settore sanitario.,

Medicina difensiva

La medicina difensiva non è un dilemma etico affrontato dalla maggior parte, ma è ciò che dà origine a casi giudiziari che mettono in discussione la necessità delle azioni di un medico. È dove un test o un trattamento non integrale è raccomandato al paziente come mezzo per proteggere il medico da potenziali rivendicazioni legali.
Questi test o trattamenti, naturalmente, comportano costi che non sono necessari e possono essere completamente non benefici per il paziente, rendendoli una perdita di tempo o addirittura aggiungendo rischi in casi critici., Alla fine della giornata, tutto si riduce alla controversa questione di quale sia la priorità: salvare un paziente o la carriera di un medico.

L’effetto placebo

Forse il più antico dei dilemmi etici in medicina, il placebo è la fornitura di un trattamento falso ai pazienti. Mentre era visto come un trattamento inefficace che abbassa la qualità dell’assistenza sanitaria, recenti ricerche hanno dimostrato che ha i suoi meriti nel migliorare lo stato mentale dei pazienti.
Un sondaggio di 10.000 operatori sanitari ha mostrato che solo il 58,3% ha espresso che non avrebbe mai prescrivere un placebo., Mentre i sostenitori sostengono che i placebo fanno sì che i pazienti “si sentano meglio”, in effetti pongono la questione della moralità, dato che i pazienti pagano ma in realtà non ricevono alcun trattamento.

“Breaking the news”

Per medici e infermieri che lavorano in reparti e aree come l’Unità di terapia intensiva (ICU), Oncologia e Chirurgia, il peso di portare e rompere “the news”, cioè un risultato o una scoperta spesso sfortunati, è pesante.
Le complicazioni sorgono quando sono coinvolte più parti, come la famiglia del paziente. Cosa succede quando una metà di una coppia ha contratto l’HIV?, La comunicazione del rischio dovrebbe estendersi alla famiglia se è contro la volontà del paziente? Rompere la notizia non è mai facile, e con così tante considerazioni coinvolte, è senza dubbio una delle decisioni più difficili da prendere nel mondo medico.

Morte assistita dal medico

La morte assistita dal medico è certamente la più controversa delle questioni etiche nella medicina moderna. Coinvolge processi come il suicidio assistito e l’eutanasia passiva. Quando i familiari ritengono inutile prolungare la vita o le cure palliative, possono chiedere ai medici di intervenire.,
A volte, anche i pazienti prendono la decisione da soli. Mentre l’eutanasia è illegale in Malesia e Singapore, in quest’ultimo un processo chiamato Advance Medical Directive (AMD), rifiutando procedure straordinarie ma inutili che prolungano la vita, sta in piedi. La questione etica è poi spesso di ‘ chi dà il diritto di morire?’e in quale fase e in quale veste si ha il diritto di prendere questa decisione.

Accettare regali

Dopo il trattamento, i pazienti e i familiari spesso presentano agli operatori sanitari regali per mostrare la loro gratitudine., Il Codice etico e le linee guida etiche del Consiglio medico di Singapore affermano che i doni possono essere accettati, ma mai sollecitati, e che dovrebbero essere solo di natura personale e mai commerciale.
I critici, tuttavia, ritengono che i doni sminuire la pratica medica e può rendere i destinatari a diventare guidato solo da loro che possono influenzare il loro giudizio. Mentre gli articoli big ticket possono farlo, carte e note certamente non lo farebbero, e i pazienti non dovrebbero rifuggire dal dare gratitudine dove è dovuto.,

Trattamento di pazienti svantaggiati

I medici dovrebbero trattare pazienti che non sono in grado di pagare per i loro servizi? Proprio come nel campo del diritto, il concetto di “assistenza sanitaria pro bono” è spesso dibattuto. In paesi come Singapore, tuttavia, politiche come Medifund fungono da rete di sicurezza per coloro che non sono in grado di pagare i debiti medici con i propri mezzi. Lo schema CHAS aiuta anche ad attenuare l’impatto finanziario dell’assistenza sanitaria per i meno privilegiati., Tuttavia, queste politiche non dovrebbero essere date per scontate, poiché non si saprebbe mai quando dovrebbe essere presa la decisione di rifiutare il trattamento di un paziente non pagante.

Acquisto di organi

Il mercato nero dell’acquisto di organi a Singapore è stato portato alla luce a causa di un fiasco nel 2008 che ha coinvolto un uomo d’affari di alto profilo. Mentre il Human Organ Transplant Act (HOTA) è stato ampliato per includere i musulmani e ha cambiato il suo limite di età, ciò non significa che la prospettiva di acquisto di organi sia completamente spazzata via., Quando l’etica è coinvolta, riguarda la dicotomia dell’attesa di ottenere l’organo legalmente, che può peggiorare le condizioni del paziente; e l’ottenimento dell’organo attraverso mezzi illegali, che presumibilmente sarebbe vantaggioso per il paziente.

Telemedicina

In un mondo che viene incrementalmente migliorato dalla tecnologia, la nascita della telemedicina è quella che i medici della storia avrebbero potuto solo sognare., Comprende l’uso delle telecomunicazioni per curare le malattie, sotto forma di app come Healint che forniscono consigli per affrontare l’emicrania; e l’Intelligenza artificiale (AI) come Babylon, un “medico sanitario online”auto-propagandistico.
Consentire ai pazienti di inserire le condizioni mediche stesse e di conseguenza fornire rimedi per l’autotrattamento è un modo impressionante per rendere l’assistenza sanitaria più efficiente, ma l’autenticità e l’accuratezza dei dati e la discrezione non possono essere garantite.
L’assistenza sanitaria dovrebbe diventare completamente basata sull’IA un giorno, dove staranno i medici?, La telemedicina può mai sostituire completamente i medici? Mentre questa è ancora una zona grigia, in tempo a venire sarà sicuramente vedere la fruizione, e fino ad allora, i professionisti dovranno decidere se la tecnologia è davvero la chiave per una buona assistenza sanitaria. MIMS

Controversie etiche nella ricerca medica di oggi
Codici etici e linee guida di SMC: la comunicazione medico-paziente è la chiave
Placebo o nocebo: L’importanza delle conversazioni medico-paziente
La malpractice medica è in aumento?

Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *