Nel corso della storia, la danza è stata usata come un modo per celebrare, adorare, elevare e curare, e paesi in tutto il mondo hanno danze popolari che raccontano storie e portano comprensione nella sua ricca storia. L’Italia non fa eccezione, con decine di bellissime danze popolari create all’interno della sua linea temporale. Di tutte le danze popolari italiane là fuori, nessuno è più notevole della Tarantella.
Oggi, se si menziona la parola “tarantella” in Italia, si potrebbe essere incontrato con le descrizioni di un ballo di nozze frenetico., Ma in realtà, questa danza popolare ha una storia molto più oscura che abbraccia diversi secoli.
DA UNA DANZA PER CURARE
Conosciuta anche come “la danza del ragno”, la Tarantella deriva dalla parola italiana tarantola, che significa “tarantola.”La tarantola prende il nome dalla città di Taranto in Puglia, dove il morso del ragno lupo locale (la tarantola) era ampiamente ritenuto altamente velenoso e ha portato ad una condizione nota come “tarantismo.”
Il tarantismo fu un’epidemia che attraversò Taranto e altre parti d’Italia tra il xv e il xvii secolo., Secondo la leggenda, una volta morsa da una tarantola, la vittima, indicata come la tarantata — che era quasi sempre una donna di status inferiore — sarebbe caduta in una crisi in cui era afflitta da una maggiore eccitabilità e irrequietezza. Alla fine, lei avrebbe ceduto alla condizione e morire.
L’unica cura, sembrava, era quella di impegnarsi nel frenetico rituale di danza della Tarantella. I cittadini circondavano la tarantata mentre i musicisti suonavano strumenti come mandolini, chitarre e tamburelli in tempi diversi alla ricerca del ritmo di guarigione corretto., Ogni battito variato influenzerebbe la tarantata, portandola a muoversi in modo irregolare in linea con il tempo. Una volta trovato il ritmo corretto, la vittima — ballando la Tarantella da sola fino allo sfinimento — si pensava fosse guarita, avendo “sudato” il veleno!
A UNA DANZA A CORTE
Mentre il passare del tempo sbiadiva la mistica della leggenda, la Tarantella alla fine si trasformò da una cura a una malattia mortale alla danza di una coppia — un uomo e una donna o due donne — eseguita in cerimonie nuziali e altre celebrazioni., Infatti, la Tarantella è ormai considerata sfortunata da alcuni per essere ballata da sola.
Con musica scritta in un vivace tempo di 6/8, questa rapida danza vorticosa è caratterizzata da passi leggeri e veloci e gesti civettuoli tra i due partner. In genere, la donna porta un tamburello e i suoi movimenti rapidi sono usati come un modo per eccitare la sua controparte. D’altra parte, i movimenti dell’uomo sono fatti per affascinare il suo partner con la sua agilità e tenerezza. Suona soave, infatti!,
Alla vostra prossima festa, invece del Valzer, Tango, o scivolo elettrico, prendere una pugnalata a ballare la Tarantella!