Corneale Cross-Linking (collagene Cross-Linking)

Corneale cross linking è una procedura utilizzata per rafforzare cornee. Mentre il cross linking corneale (a volte indicato come CL o CXL) è stato praticato al di fuori degli Stati Uniti per più di un decennio, la procedura è stata approvata solo di recente per l’uso negli Stati Uniti. Il Kellogg Eye Center è orgoglioso di essere uno dei pochi centri oculari del paese ad offrire questo nuovo trattamento innovativo.,

Il cross-linking corneale è una procedura minimamente invasiva che utilizza luce ultravioletta e colliri per rafforzare le fibre di collagene nella cornea. La procedura viene utilizzata per i pazienti con cheratocono, una condizione in cui la cornea diventa sottile e debole.

Durante una procedura di cross linking corneale, il medico prima applicherà riboflavina (vitamina B2) collirio, e poi brillare un tipo specifico di luce ultravioletta direttamente sulla cornea. I colliri sono costituiti da una sostanza favorevole al miglioramento della foto, che consente il cross linking., La procedura fa sì che si sviluppino nuovi collegamenti incrociati del collagene corneale. Questi collegamenti incrociati causano l’accorciamento e l’addensamento delle fibrille di collagene, portando a una cornea più rigida e più forte.

Il cross-linking corneale è una procedura ambulatoriale che in genere dura circa un’ora.

Sintomi/Condizioni

Una cornea sana assomiglia a una cupola chiara e rotonda. Situato nella parte anteriore dell’occhio, la cornea è ciò che ti aiuta a vedere, concentrando la luce che entra attraverso l’occhio.,

Nelle persone con cheratocono, tuttavia, la cornea non ha abbastanza collegamenti incrociati di fibre di collagene, che servono come una sorta di supporto strutturale. Senza quei collegamenti incrociati, la cornea inizia a gonfiarsi in una forma simile a un cono. Quel rigonfiamento si traduce in visione offuscata e distorta mentre la cornea si indebolisce e si assottiglia. La condizione, che può compromettere significativamente la visione, è difficile da trattare con occhiali o lenti a contatto. I casi gravi di cheratocono possono anche richiedere il trapianto corneale.

I sintomi del cheratocono in genere includono visione offuscata o distorta e maggiore sensibilità alla luce.,

Rischi

Come con qualsiasi altra procedura chirurgica, ci sono rischi coinvolti con il cross-linking corneale.

Poiché il cross-linking corneale include la rimozione dell’epitelio corneale (lo strato sottile sulla superficie della cornea), i rischi possono includere foschia epiteliale, difetto dell’epitelio corneale (interruzione delle cellule superficiali) e ritardata guarigione epiteliale.

Altri rischi possono includere cheratite infettiva, cheratite erpetica, opacità corneale, acuità visiva, visione offuscata, cicatrici stromali e strie corneali (comparsa di sottili linee bianche nel campo visivo)., La cheratite ulcerosa, o grave infiammazione dell’occhio, è un altro potenziale effetto collaterale.

Il cross-linking corneale è associato a un basso tasso di rischi e complicanze. Per ulteriori informazioni, parlare con il provider Kellogg circa la possibilità di effetti collaterali.

Opzioni chirurgiche

Fino a poco tempo fa, i pazienti con cheratocono non avevano opzioni di trattamento disponibili. Il cross-linking corneale è attualmente l’unico trattamento efficace per il cheratocono progressivo.

Cosa aspettarsi

  • Sarai sveglio durante la procedura, che richiederà circa un’ora.,
  • Ti verrà somministrata una lieve sedazione e verranno applicate gocce anestetiche paralizzanti ai tuoi occhi.
  • I pazienti in genere non avvertono alcun disagio durante la procedura.
  • Dopo la procedura, potrebbe verificarsi una maggiore sensibilità alla luce e un disagio generale nell’occhio interessato. Alcuni pazienti descrivono quel disagio come una sensazione grintosa e bruciante. Se si verificano dolori più gravi, contattare immediatamente il medico.
  • Evitare di strofinare gli occhi per un massimo di cinque giorni dopo la procedura.,

Fissare un appuntamento

Università del Michigan Kellogg Eye Center è tra i programmi di oftalmologia più esperti nella nazione per offrire cross-linking corneale.

Kellogg ha iniziato a offrire il cross-linking ai pazienti tre anni fa durante gli studi clinici nazionali per esaminare la sicurezza e l’efficacia della procedura. I risultati dello studio hanno portato la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ad approvare il cross-linking come nuovo trattamento per il cheratocono progressivo a metà aprile 2016.,

Per ulteriori informazioni sul cross-linking corneale o per fissare un appuntamento, chiamare la clinica di chirurgia refrattiva presso il Kellogg Eye Center di Ann Arbor al numero 734-615-5274.

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