10 fatti sul Pantheon di Roma
Il Pantheon si trova in Piazza della Rotonda nel centro storico di Roma. Lun-Sab 09.00-19.30, Dom 09.00-18.00. Gli ultimi ingressi sono 15 minuti prima dell’orario di chiusura. Durante i giorni festivi infrasettimanali, gli orari di apertura sono 09.00-13.00. Le visite guidate non sono consentite durante le Messe, che si svolgono nei giorni festivi alle 10.30 e sab alle 17.00.
1. Il Pantheon fu costruito dall’imperatore Adriano
Il Pantheon nel centro storico di Roma fu costruito dall’imperatore Adriano tra il 119-128 d.C., Prima di allora, due edifici erano esistiti sullo stesso sito ma entrambi bruciati a terra lasciando poca traccia, uno nell ‘ 80 d.C. e il secondo nel 110 d. C. Gli storici stimano che l’edificio originale fu costruito da qualche parte tra 29-19 AC da Marco Agrippa, un architetto e console romano, amico intimo, genero e braccio destro dell’imperatore Augusto.
2. L’iscrizione
L’iscrizione all’ingresso del Pantheon recita, in latino: “M. AGRIPPA.L. F. COS.TERTIUM.FECIT”., Si traduce approssimativamente come ” Marco Agrippa, figlio di Lucio, essendo stato console tre volte, lo fece (o Marco Agrippa lo costruì mentre era console per la terza volta)”. Anche se l’imperatore Adriano ricostruì il Pantheon molto tempo dopo la morte di Agrippa, l’iscrizione rimane.
Le colonne
Sedici colonne sorreggono il porticato sopra il quale campeggia l’iscrizione in onore di Agrippa., Si stima che le immense colonne, trasportate dall’Egitto, pesino 60 tonnellate ciascuna.
4. Cos’è il Pantheon?
Che cos’è il Pantheon? Originariamente, si crede di essere stato un tempio pagano dedicato a tutte le divinità romane. Il nome pantheon ha radici greche e significa tutti (pan) dei (theos). Tuttavia, alcuni studiosi non sono d’accordo con questa ipotesi, sostenendo che il suo nome non è necessariamente la prova della sua attività, ma della sua dimensione a causa del senso di soggezione che il Pantheon ispira ancora a coloro che lo ammirano da vicino.,
Il Pantheon è una chiesa
Nell’anno 608 DC, l’imperatore Focas donò il Pantheon a Papa Bonifacio IV, che lo consacrò come chiesa in onore di Santa Maria e dei Martiri. È ancora ufficialmente una chiesa, ma non più una chiesa parrocchiale. Può ancora essere visitata gratuitamente, ma il ministero della cultura italiano è stato in trattative con le autorità diocesane della città nel tentativo di introdurre una quota di iscrizione a partire dall’inizio del 2018.
I petali di Rosa
La cupola ha un foro circolare al centro chiamato un oculus. Quindi sì, questo significa anche che piove all’interno, il che non è un problema a causa dei fori di drenaggio ben nascosti nel pavimento. Ciò che è più interessante del soffitto aperto è che il 21 aprile, in occasione della celebrazione del compleanno di Roma, il sole di mezzogiorno splende attraverso l’oculus sulla porta del Pantheon.,
Inoltre, in occasione dell’annuale festa cristiana di Pentecoste, una cerimonia medievale ripresa nel 1995 coinvolge decine di migliaia di petali di rosa che vengono lasciati cadere attraverso l’oculus, a simboleggiare la discesa dello Spirito Santo sulla Terra. Nel corso dei secoli molte delle caratteristiche del Pantheon di Adriano furono saccheggiate da imperatori e papi, a cominciare dall’imperatore bizantino Costante II nel 663 che strappò le tegole di bronzo dorato dal tetto e le portò a Siracusa per spedirle a Costantinopoli.
Non sono mai arrivati perché sono stati rubati dai pirati sulla strada., Nel xvii secolo Urbano VIII prese l’oro dal portico per realizzare 80 cannoni per Castel S. Angelo. Tuttavia aggiunse due campanili, talvolta attribuiti al Bernini, all’esterno dell’edificio. Non avendo mai realizzato il progetto dell’edificio originale, furono infine abbattuti a metà degli anni 1880. Nel 1870 il nuovo governo dell’Italia unita assunse la manutenzione dell’edificio e divenne un santuario nazionale e memoriale per i re del nuovo regno.
Oculus
un’Altra curiosità circa il Pantheon dimensioni è che l’altezza tra il pavimento e l’oculo, e il diametro della cupola sono le stesse: 43,2 m. Questo significa che una sfera perfetta, potrebbe rientrare all’interno del Pantheon, che si crede di essere un riferimento simbolico di un luogo sacro, o letteralmente, la sfera celeste.
Raffaello è sepolto nel Pantheon
Raffaello, morto nel 1520, è sepolto nel Pantheon accanto a una delle sue amanti, Maria Bibbiena. Si dice che avesse sempre voluto sposarla, ma rimandò più volte la giornata perché aveva una relazione con La Fornarina, immortalata nel suo ritratto che ora si trova a Palazzo Barberini. Vi sono sepolti anche numerosi altri pittori – Annibale Caracci, Taddeo Zuccari, Baldassarre Peruzzi, Pierino del Vaga e Giovanni da Udine., All’interno del Pantheon sono custoditi i due primi re d’Italia, Vittorio Emanuele II e Umberto I insieme alla moglie Margherita.
La Cupola
La cupola del Pantheon fu la più grande del mondo per oltre 1300 anni, fino a quando il titolo passò al duomo di Firenze nel 1436. Oggi il record mondiale è detenuto dallo Stadio Nazionale di Singapore tuttavia il Pantheon rimane al 15 ° posto.
Record mondiale
Il Pantheon conserva comunque un record: è la cupola di cemento più grande del mondo sospesa senza rinforzo. Ciò è probabilmente dovuto a una combinazione di fattori, tra cui gli archi contenuti nelle pareti spesse 6m che sostengono il soffitto, le varie densità di calcestruzzo utilizzate nella costruzione della cupola e il suo spessore che diminuisce gradualmente man mano che si avvicina al centro. Questo è il motivo per cui la cupola appare leggermente appiattita dall’esterno mentre sembra perfettamente rotonda dall’interno.
Di Paola Berner Magalhaes