[Lacrime di siero autologo: trattamento a lungo termine nella sindrome dell’occhio secco]

Introduzione: La malattia dell’occhio secco è una patologia multifattoriale della superficie oculare. L’alta incidenza di questa patologia, così come il suo impatto significativo sulla qualità della vita e della visione e il suo costo finanziario, lo rende un vero problema di salute pubblica. Mentre il trattamento dei casi lievi è generalmente semplice ed efficace, il trattamento delle forme gravi è spesso deludente., L’uso di lacrime di siero autologo (AST) rappresenta un’alternativa terapeutica per i casi più gravi. Lo scopo del nostro studio è quello di valutare l’efficacia a lungo termine AST di trattamento in pazienti con grave occhio secco malattia refrattaria al trattamento convenzionale o secondaria a malattie sistemiche come la sindrome di Sjögren o Graft versus Host disease (GVH), o patologie oculari come neurotrophic cheratite, ustioni chimiche e oculare pemfigoide cicatriziale.,

Pazienti e metodi: Si tratta di uno studio osservazionale retrospettivo monocentrico condotto su 47 pazienti, con 83 occhi trattati con siero autologo collirio per la malattia dell’occhio secco isolata o secondaria presso gli ospedali pubblici di Marsiglia tra aprile 2014 e aprile 2017. I sintomi soggettivi dei pazienti (punteggio dell’indice della malattia della superficie oculare), il loro grado di soddisfazione e gli effetti collaterali sono stati raccolti utilizzando questionari. Tear Break Up Tempo (MA) e punteggi Schirmer sono stati notati., Una valutazione clinica basata sulla colorazione con fluoresceina (Oxford score) è stata effettuata prima del trattamento con AST a P0, seguito da 5 periodi: P1 (tra 1 e 3 mesi), P2 (da 3 a 9 mesi), P3 (da 9 a 15 mesi), P4 (15 mesi a 24 mesi) e P5 (>24 mesi).

Discussione: Sono in corso analisi biologiche complementari sulla composizione di AST al fine di identificare i fattori predittivi di efficacia; i pazienti che non rispondono al trattamento AST potrebbero rispondere al siero allogenico da sangue cordonale donatore sano.,

Conclusione: Su questa prima serie di 83 occhi trattati con ASD, l’efficacia clinica è stata notata nella maggior parte dei pazienti. Non sono state segnalate complicanze infettive e il tasso di soddisfazione è stato molto alto.

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