Il multifido (multifidus spinae: pl. multifidi) il muscolo è costituito da un numero di fascicoli carnosi e tendinosi, che riempiono il solco su entrambi i lati dei processi spinosi delle vertebre, dal sacro all’asse. Mentre molto sottile, il muscolo Multifido svolge un ruolo importante nella stabilizzazione delle articolazioni all’interno della colonna vertebrale. Il multifido è uno dei transversospinales.
Sacrum, Erector spinae Aponeurosis, PSIS, and Iliac crest
spinous process
Posterior branches
Provides proprioceptive feedback and input due to high muscle spindle density; Bilateral backward extension, unilateral ipsilateral side-bending and contralateral rotation.,
Musculus multifidus spinae
A04.3.02.202
termini Anatomici del muscolo
Trova solo superficialmente la colonna stessa, il multifidus muscolo si estende su tre joint segmenti e lavora per stabilizzare le articolazioni ad ogni livello.,
La rigidità e la stabilità rendono ogni vertebra più efficace e riducono la degenerazione delle strutture articolari causate dall’attrito causato dalla normale attività fisica.
Questi fascicoli sorgono:
- nella regione sacrale: dalla parte posteriore del sacro, a partire dal quarto forame sacrale, dall’aponeurosi di origine della sacrospinalis, dalla superficie mediale della colonna vertebrale superioraca superiore posteriore e dai legamenti sacro -iliaci posteriori.
- nella regione lombare: da tutti i processi mamillari.,
- nella regione toracica: da tutti i processi trasversali.
- nella regione cervicale: dai processi articolari delle quattro vertebre inferiori.
Ogni fascicolo, passando obliquamente verso l’alto e medialmente, viene inserito nell’intera lunghezza del processo spinoso di uno dei vertebræ sopra.
Questi fascicoli variano in lunghezza: il più superficiale, il più lungo, passa da una vertebra alla terza o quarta sopra; quelli successivi in ordine corrono da una vertebra alla seconda o terza sopra; mentre il più profondo collega due vertebre adiacenti.,
Il multifido si trova in profondità rispetto agli erettori spinali, all’addome trasversale, al muscolo obliquo interno addominale e al muscolo obliquo esterno addominale.