Napoleone Bonaparte

Sommario

Nel giugno 1812, Napoleone condusse il suo esercito in Russia. Hisarmy era composto da soldati provenienti da diverse nazioni ora sotto il suo controllo. Napoleone si aspettava una breve guerra, per punire lo zar AlexanderI per il suo comportamento scorretto nel lasciare il Sistema continentale. Napoleone portò in Russia circa 600.000 uomini. Progettò di affrontare l’esercito russo in una grande battaglia, il tipo di battaglia che di solito vinceva., Alessandro lo sapeva, però, e adottò una strategia intelligente: invece di affrontare frontalmente le forze di Napoleone, i russi semplicemente continuavano a ritirarsi ogni volta che le forze di Napoleone tentavano di attaccare. Infuriato, Napoleone avrebbe seguito i russi in ritirata ancora e ancora, marciando il suo esercito più in profondità in Russia. Così la campagna si trascinò moltopiù a lungo di quanto si aspettasse Napoleone. Inoltre, aveva portato pochi rifornimenti, anche secondo gli standard della breve campagna che aveva programmato, poiché si aspettava che il suo esercito fosse in grado di vivere della terra in cui si trovavano, come era sua abitudine., I disperati russi, tuttavia, adottarono una politica di “terra bruciata”: ogni volta che si ritiravano,bruciavano i luoghi che lasciavano indietro. L’esercito di Napoleone aveva difficoltà a rifornirsi, e si indebolì progressivamente man mano che marciava.

L’esercito di Napoleone impegnò solo i russi in un maggioreconflitto, la battaglia di Borodino. Successivamente, il 14 settembre 1812, Napoleone entrò a Mosca. I russi avevano abbandonato la città, che ora era in fiamme e in rovina in conformità con la tattica della terra rocciosa., Con un inverno particolarmente rigido in quicklysetting in, Napoleone ordinò alle sue forze di ripercorrere il loro percorso backto France. Eppure l’inverno ora si è rivelato il nemico più crudele per quello che era ora un esercito denutrito e lacero. Delle circa 600.000 truppe cheseguì Napoleone in Russia, meno di 100.000 ce l’hanno fatta.

L’invincibile Grande Esercito di Napoleone era stato distrutto. L’esercito russo ora si riversò nell’Europa centrale, prendendo la Prussia e l’Austria come alleati, e presto i nazionalisti tedeschi insorsero bene in battaglia., A peggiorare le cose, nel gennaio 1813 il duca di Wellington attraversò i Pirenei tra Spagna e Francia, minacciando di invadere la Francia.

Nell’ottobre del 1812, un generale a Parigi quasi tirò fuoriun colpo di stato dopo aver diffuso voci secondo cui Napoleone era morto in Russia. Nel dicembre del 1812, rendendosi conto della gravitàdella situazione, Napoleone lasciò il suo esercito in Russia, come aveva precedentemente lasciato il suo esercito in Egitto, e tornò a Parigi. Viaggiando nonstopby slitta e carrozza, ha fatto di nuovo a Parigi in soli 13 giorni. All’inizio del 1813, ha sollevato un nuovo esercito in Francia, circa 300.000 forti.,

Ormai, però, Napoleone aveva perso quasi tutta l’Europa. Durante l’ottobre del 1813, nella battaglia di Lipsia,quasi tutte le nazioni europee si unirono in un massiccio esercito contro i francesi; infatti, in alcune parti d’Europa, la battaglia è conosciuta come “La battaglia delle Nazioni.”Il nuovo esercito di Napoleone fu schiacciato. Austria, Russia, Prussia e Gran Bretagna firmarono un patto a quattro vie accettando di non negoziare separatamente, ma sempre e solo come quartetto unificato, fino alla deposizione di Napoleone. In un magistrale colpo di propaganda, hanno detto loronon stavano combattendo contro il popolo francese, ma contro Napoleone.,

Mentre Napoleone faceva quello che poteva con le sue forze rimanenti,il ministro degli Esteri Talleyrand prese il controllo di un governo provvisorio e iniziò a fare piani per la restaurazione di Luigi XVIII, un borbone. Il 6 aprile 1814, Napoleone alla fine abdicò al trono e si arrese.Ha poi firmato il Trattato di Fontainebleau, che lo esiliò Tolba. Il trattato gli forniva 2 milioni di franchi all’anno, egli consentì di mantenere il titolo di imperatore, ma Napoleone era ovviamente sconvolto e cercò senza successo di avvelenarsi., Secondo i termini del Congresso di Vienna (1814-1815), la Francia fu fondamentalmente ripristinata ai suoi confini precedenti al 1792, e i confini dell’Europa furono manipolati in modo che nessuna nazione sarebbe diventata troppo potente. L’equilibrio di potere europeo è stato ristabilito.

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