Patate 101: Valori nutrizionali ed effetti sulla salute

Mangiare patate è generalmente sano e sicuro.

Tuttavia, in alcuni casi, le persone hanno bisogno di limitare il loro consumo — o evitarli del tutto.

Allergia alla patata

Le allergie alimentari sono una condizione comune, caratterizzata da una reazione immunitaria dannosa alle proteine in alcuni alimenti.

L’allergia alla patata è relativamente rara, ma alcune persone possono essere allergiche alla patatina, una delle principali proteine delle patate (32, 33).,

Coloro che sono allergici al lattice possono essere sensibili anche alla patatina a causa di un fenomeno noto come cross-reattività allergica (34).

Tossine di patate

Le piante della famiglia delle belladonna, come le patate, contengono una classe di fitonutrienti tossici noti come glicoalcaloidi.

I due glicoalcaloidi principali nelle patate sono solanina e chaconina.

L’avvelenamento da glicoalcaloide dopo aver mangiato patate è stato riportato sia nelle persone che negli animali (35, 36).

Tuttavia, le segnalazioni di tossicità sono rare e la condizione può non essere diagnosticata in molti casi.,

A basse dosi, i glicoalcaloidi di solito causano sintomi lievi, come mal di testa, mal di stomaco, diarrea, nausea e vomito (35).

Nei casi più gravi, i sintomi includono disturbi neurologici, respirazione rapida, battito cardiaco accelerato, bassa pressione sanguigna, febbre e persino morte (36, 37).

Nei topi, l’assunzione a lungo termine di glicoalcaloidi può aumentare il rischio di cancro al cervello, ai polmoni, al seno e alla tiroide (38).

Altri studi su animali indicano che i bassi livelli di glicoalcaloidi probabilmente presenti nella dieta umana possono esacerbare la malattia infiammatoria intestinale (IBD) (39).,

Normalmente, le patate contengono solo tracce di glicoalcaloidi. Un individuo di 154 libbre (70 kg) avrebbe dovuto mangiare oltre 13 tazze (2 kg) di patate (con la pelle) in un giorno per ottenere una dose letale (37).

Detto questo, quantità inferiori possono ancora causare sintomi avversi.

I livelli di glicoalcaloidi sono più alti nella buccia e nei germogli rispetto ad altre parti della patata. È meglio evitare di mangiare germogli di patate (37, 40).

Le patate ricche di glicoalcaloidi hanno un sapore amaro e provocano una sensazione di bruciore in bocca, un effetto che può essere un segnale di avvertimento di potenziale tossicità (41, 42).,

Le varietà di patate contenenti elevate quantità di glicoalcaloidi — oltre 25 mg per tazza (200 mg per kg) — non possono essere commercializzate commercialmente e alcune varietà sono state vietate (37, 43, 44).

Acrilammidi

Le acrilammidi sono contaminanti formati in alimenti ricchi di carboidrati quando sono cotti a temperature molto elevate, come durante la frittura, la cottura e la tostatura (45).

Si trovano in patate fritte, al forno o arrostite, ma non fresche, bollite o al vapore (46).

La quantità di acrilammidi aumenta con temperature di frittura più elevate (47).,

Rispetto ad altri alimenti, le patatine fritte e le patatine fritte sono molto ricche di acrilammidi (48).

Questi composti sono usati come prodotti chimici industriali e la tossicità dell’acrilammide è stata riportata in persone esposte a loro sul posto di lavoro (49, 50, 51).

Sebbene la quantità di acrilammidi negli alimenti sia generalmente bassa, l’esposizione a lungo termine può essere dannosa.

Studi su animali indicano che le acrilammidi possono aumentare il rischio di cancro e danneggiare il cervello e il sistema nervoso(52, 53, 54, 55, 56, 57).

Nell’uomo, le acrilammidi sono state classificate come un possibile fattore di rischio per il cancro (45).,

Numerosi studi osservazionali hanno studiato l’effetto del consumo di alimenti ricchi di acrilammide sul rischio di cancro e la maggior parte non ha rilevato effetti avversi significativi(58, 59, 60, 61).

L’assunzione elevata di acrilammidi può avere effetti negativi sulla salute nel tempo, ma l’entità di questi effetti non è chiara e sono necessari ulteriori studi.

Per una salute ottimale, sembra ragionevole limitare il consumo di patatine fritte e patatine fritte.

Patatine fritte e patatine fritte

Le patate sono state accusate di contribuire all’obesità, alle malattie cardiovascolari e al diabete.,

La ragione principale di ciò è che le patate sono ampiamente consumate come patatine fritte e patatine fritte — alimenti ad alto contenuto di grassi che ospitano una serie di composti malsani. Patatine fritte sono spesso associati con fast food.

Studi osservazionali collegano il consumo di patate fritte e patatine fritte all’aumento di peso (68, 69).

Le patate fritte e le patatine fritte possono anche contenere acrilammidi, glicoalcaloidi e elevate quantità di sale, che possono essere dannose nel tempo (45, 70, 71).,

Per questo motivo, un elevato consumo di patate fritte — in particolare patatine fritte e patatine fritte — dovrebbe essere evitato.

SOMMARIO

Le patate possono contenere una serie di composti malsani — in particolare quando fritte. Limitare il consumo di patatine fritte e patatine fritte e non mangiare mai germogli di patate.

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