Complete Concise
Contenuto del capitolo
La visione di Daniele delle quattro bestie. (1-8) e del regno di Cristo. (9-14) L’interpretazione. (15-28)
Commento a Daniele 7:1-8
(Leggi Daniele 7:1-8)
Questa visione contiene le stesse rappresentazioni profetiche con il sogno di Nabucodonosor. Il grande mare agitato dai venti, rappresentava la terra e gli abitanti su di essa turbati da ambiziosi principi e conquistatori., Le quattro bestie significavano gli stessi quattro imperi, come le quattro parti dell’immagine di Nabucodonosor. Potenti conquistatori non sono che strumenti della vendetta di Dio su un mondo colpevole. La bestia selvaggia rappresenta le caratteristiche odiose dei loro personaggi. Ma il dominio dato a ciascuno ha un limite; la loro ira sarà fatta per lodare il Signore, ed egli tratterrà il resto.
Commento a Daniele 7: 9-14
(Leggi Daniele 7:9-14)
Questi versetti sono per il conforto e il sostegno del popolo di Dio, in riferimento alle persecuzioni che si sarebbero abbattute su di loro., Molte predizioni del Nuovo Testamento del giudizio a venire, hanno chiara allusione a questa visione; soprattutto Apocalisse 20: 11,12. Il Messia è qui chiamato il Figlio dell’uomo; è stato fatto a somiglianza di carne peccaminosa, ed è stato trovato in modo come un uomo, ma è il Figlio di Dio. Il grande evento predetto in questo passo, è la gloriosa venuta di Cristo, per distruggere ogni potere anticristiano, e per rendere universale il suo regno sulla terra., Ma arrives arriva il tempo solenne, per manifestare la gloria di Dio a tutti i mondi nei suoi rapporti con le sue creature, possiamo aspettarci che il destino di ciascuno di noi sarà determinato nell’ora della nostra morte; e prima che venga la fine, il Padre darà apertamente al suo Figlio incarnato, nostro Mediatore e Giudice, l’eredità delle nazioni come suoi volenterosi sudditi.
Commento a Daniele 7:15-28
(Leggi Daniele 7:15-28)
È auspicabile ottenere il giusto e pieno senso di ciò che vediamo e sentiamo da Dio; e quelli che saprebbero, devono chiedere con la preghiera fedele e fervente., L’angelo disse chiaramente a Daniel. Desiderava soprattutto conoscere il piccolo corno, che faceva guerra ai santi e prevaleva contro di loro. Qui è predetto il furore della Roma papale contro i veri cristiani. San Giovanni, nelle sue visioni e profezie, che punto in primo luogo a Roma, ha chiaro riferimento a queste visioni. Daniele aveva una gioiosa prospettiva della prevalenza del regno di Dio tra gli uomini. Questo si riferisce alla seconda venuta del nostro benedetto Signore, quando i santi trionferanno nella completa caduta del regno di Satana. I santi dell’Altissimo possederanno il regno per sempre., Lungi da noi dedurre da qui, che il dominio è fondato sulla grazia. Essa promette che il regno del Vangelo sarà istituito; un regno di luce, santità e amore; un regno di grazia, i privilegi e le comodità di cui saranno il fervore e primizie del regno della gloria. Ma la piena realizzazione sarà nella felicità eterna dei santi, il regno che non può essere spostato. Il raduno di tutta la famiglia di Dio sarà una benedizione della venuta di Cristo.