Introduzione: I tumori neuroendocrini pancreatici (PNET) sono rari, con un’incidenza di 1/100.000/anno. La cromogranina A (CgA) è il marcatore più prezioso nella diagnosi e nel monitoraggio di PNET. Uno degli svantaggi è la sua bassa specificità e l’esistenza di una serie di processi che portano ad un aumento della sua concentrazione, che spesso si traduce in confusione e difficoltà diagnostiche.,
Case report: Presentiamo una paziente di 44 anni con una storia di PNET-pT3NxMx-G3 asportata chirurgicamente nel 2007, chemotrattata con 6 cicli di Gemcitabina e Capecitabina. Nel 2009 è stata eseguita una toracotomia sinistra per metastasi polmonari, seguita da 10 cicli di chemioterapia e nel 2015 al paziente è stata diagnosticata una recidiva di PNET che ha richiesto pancreatectomia atipica. L’immunoistochimica ha rivelato intensi marcatori positivi: NSE, cromogranina, sinaptofisina CD56 e ki67=3%., Le successive valutazioni hanno mostrato parametri biologici normali (CgA, serotonina, 5HIAA) e morfologici (TC toraco-addominale) fino al 2016, quando il livello di CgA era 7 volte più alto del valore normale superiore (545 ng/ml vs 76 ng/ml) ma con TC toracico e addominopelvico normali. Poiché il paziente ha assunto dosi moderate (40 mg/die) di Omeprazolo 6 mesi per la malattia da reflusso gastroesofageo, si è sospettato un aumento iatrogeno della CgA. Dopo la sospensione della terapia con inibitori della pompa protonica (PPI) per 1 settimana, i livelli sierici di CgA sono rapidamente diminuiti a 66 µg/l (N<100 µg/l).,
Conclusioni: In questo caso, il CgA elevato ha sollevato il sospetto di una nuova recidiva che ha richiesto ulteriori indagini. I PPI possono causare gravi problemi diagnostici differenziali con aumento della CgA sierica, specialmente nei tumori neuroendocrini sospetti. Un fenomeno interessante evidenziato da questo caso è il rapporto di rapida normalizzazione del CgA dopo il ritiro del PPI. Prestare particolare attenzione all’uso di PPI come possibile causa di elevati livelli di CgA potrebbe aiutare a prevenire la necessità di ulteriori procedure diagnostiche.